Castello visconteo di Pagazzano

Si tratta di una classica e nutriente ricetta primaverile. Innanzitutto il nome significa “Uova e erba del Dente di Leone”.
Come si prepara? Bisogna far bollire le uova. Si fanno bollire anche le erbe che sono state precedentemente lavate (un tempo si raccoglievano nei campi prima della fioritura del tarassaco).

Alla fine si serve in tavola. Il tarassaco deve essere condito generalmente con aceto o limone, olio e sale q. b. Alcuni aggiungono anche l’aglio.

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