Castello visconteo di Pagazzano

Il 2 maggio del 1793, in San Marco a Milano, muore la contessa Francesca Visconti, ultima discendente della famiglia ad aver dimorato presso il castello cittadino.
A suo ricordo, il Gruppo Civiltà Contadina dedica il nuovo sito web del castello visconteo di Pagazzano messo on line proprio nella ricorrenza della scomparsa.
Nata il 1° luglio 1747, la contessa Francesca Visconti in Bigli (o Biglia), moglie di Gaspare Bigli da un lato, ed il marchese Alberto Visconti dall’altro, attuano una permuta tra i loro beni: la contessa cede tutte le sue proprietà di Brignano e Castel Rozzone, oltre ad alcuni possedimenti in Pagazzano, al marchese, che per contro le cede tutti i suoi i beni e le sue case di Pagazzano, tra i quali anche la sua parte del Castello. Dopo l’acquisizione della proprietà la contessa Visconti fa ristrutturare il complesso con una serie di interventi che gli conferiscono sostanzialmente la forma attuale. Anche con tali interventi il vecchio palazzo nobile, collocato nell’angolo nord-est, di chiara impronta tre-quattrocentesca, inizia a decadere sia perché è ormai obsoleto per gli usi abitativi aristocratici dell’epoca, sia perché l’accorpamento della proprietà concentra queste funzioni nel palazzo di sud-ovest. Probabilmente con questo intervento viene abbattuto anche il rivellino, la cui scomparsa è accertata nel 1856 e probabilmente retrodatabile già ai primi anni dell’800 (1805), quando l’apparato difensivo perde la sua importanza visto l’ormai consolidato uso prevalente del Castello come azienda agricola. Il 28 ottobre 1759 in San Francesco di Paola a Milano Fulvia Bigli, figlia di Francesca Visconti e Gaspare Bigli, sposa Tiberio Crivelli che diventa proprietario del maniero.

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